Baldin (M5S): “Povertà in aumento, anche a Venezia. Ora la Regione potenzi le politiche per il lavoro”

31 luglio 2023

 

(Arv) Venezia 31 lug. 2023 -    “La Regione deve potenziare le politiche per il lavoro aumentando lo stanziamento per il sostegno all'occupazione. Ho presentato un emendamento da 1 milione e 250 mila euro nell'ambito dell'assestamento al Bilancio regionale che verrà discusso domani in Consiglio”. Così Erika Baldin, capogruppo del MoVimento 5 Stelle a Palazzo Ferro Fini.

“L'analisi della Cgil di Venezia sulle dichiarazioni dei redditi dei veneziani, pubblicata dai quotidiani odierni, - spiega Baldin - restituisce un esito allarmante: nel veneziano la povertà è in aumento, per l'effetto incrociato della diminuzione del reddito medio e dell'aumento esponenziale delle spese, dovuto principalmente all'inflazione ma anche agli aumenti delle spese sanitarie. Nello specifico, il reddito medio dei veneziani è calato di 107 euro, da 26.435 a 26.328 euro, ma le donne guadagnano in media 10 mila euro in meno degli uomini: una differenza del 35,5%. Siamo di fronte a una questione di genere molto importante e anche in questo caso la Regione deve intervenire con politiche mirate a sostegno dell'occupazione femminile”.

“Attenzione a pensare che la povertà riguardi soltanto il Mezzogiorno. In questo scenario, - osserva la consigliera - che vede un impoverimento diffuso perfino nelle aree più ricche del Paese, la scelta del Governo di tagliare il Reddito di Cittadinanza è di una gravità inaudita e avrà ripercussioni anche in Veneto. Siamo di fronte a una decisione scellerata, dettata da ragioni ideologiche: il governo per vendicarsi del MoVimento 5 Stelle colpisce 160 mila famiglie italiane. I veneti percettori del Reddito sono 31.220, pari a 16.964 nuclei familiari coinvolti: queste famiglie ora ricadranno sulla Regione e sugli enti locali. É un disastro sociale annunciato, rispetto al quale la Regione ha il dovere di intervenire in sede di bilancio”, conclude Baldin.